Joseph Losey, Messaggero d’amore, Inghilterrra 1971
Invitato a passare l’estate del 1900 nella villa di un compagno di scuola, il tredicenne Leo diventa il corriere delle lettere d’amore tra l’aristocratica Marian e il fattore Ted: scoprirà sulla sua pelle cos’è la differenza di classe e che perfidia si nasconda dietro il raffinato formalismo della società vittoriana.
Ettore Scola, Una giornata particolare, Italia/Canada 1977
Il 6 maggio 1938, il giorno in cui Hitler arriva a Roma, una casalinga madre di sei figli, cresciuta nel culto del duce, incontra casualmente il suo vicino di casa, un ex annunciatore radiofonico omosessuale e prossimo al confino. La reciproca diffidenza cede, piano piano, alla comprensione e all’affetto.
Tim Burton, Edward mani di forbice, USA 1990
Peggy Boggs scopre che nel castello che domina la sua città vive, solo e abbandonato, Edward, un ragazzo dalle dita taglienti costruito dallo scienziato che viveva nel castello. Nonostante il suo aspetto, Peggy decide di portare Edward a vivere nella sua piccola e colorata città. Ma gli abitanti faranno fatica ad accettare Edward.
Spike Lee, Jungle Fever, Usa 1991
Un architetto nero tradisce la moglie per una collega bianca. Le rispettive famiglie vanno in escandescenze, ma anche la loro relazione si scontra con l’impossibilità di oltrepassare i pregiudizi interrazziali ed entrambi tornano infine al proprio ambiente.
Jonathan Demme, Philadelphia, USA 1993
Andrew Beckett giovane e brillantissimo avvocato gay viene licenziato dal prestigioso studio legale in cui lavora, secondo il suo capo per inadempienza professionale, in realtà perché malato di AIDS. Dopo molte difficoltà, l’avvocato trova un collega disposto a difendere i suoi diritti in tribunale. Insieme vinceranno la causa, ma Beckett morirà poco dopo.
Manoj Night Shyamalan, The Village, USA 2004
Nello stato di Pennsylvania vive una comunità completamente isolata dal mondo. Circondati da una fitta foresta, gli abitanti della comunità non possono uscire dal villaggio perché minacciati dalle creature innominabili. Lucius, un giovane del villaggio, decide però di violare il patto con le creature e di inoltrarsi al di là del bosco, ma le creature lo aggrediranno. Per curare Lucius, sarà incaricata la giovane Ivy, una ragazza non vedente, affinché vada a cercare le medicine necessarie oltre la foresta, e qui si scoprirà una inattesa verità…
Todd Haynes; Carol, Gran Bretagna/USA 2015
Storia dell’amore di due donne molto diverse per età, estrazione sociale e cultura. Therese è una giovane aspirante fotografa tutta intenta a comprendere quale direzione prendere nella vita, Carol è una donna matura e inquieta, intrappolata in un matrimonio di convenienza. La passione reciproca le porterà sfidare i tabù dell’epoca e a scoprirsi, a se stesse e al mondo.
Amanda Kernell, Sami blood, Svezia 2016
Elle Marja ha quattordici anni ma sa già di non voler vivere come la sua famiglia. Figlia di allevatori di renne della comunità Sami, nell'estremo nord svedese, la ragazza è vittima della discriminazione etnica degli anni Trenta. Sottoposta alla certificazione della razza per frequentare la scuola riservata solo ai Sami, Elle Marja sogna una vita migliore in cui non sentirsi più diversa. Così si fa chiamare Christina, comincia a parlare svedese e scappa in città…
Nabil Ayouch, Razzia, Francia/Marocco/Belgio 2017
Il Marocco, da un villaggio berbero tra le montagne dell'Atlante nel 1982 alla Casablanca del 2015. Tra il passato e il presente, cinque destini sono coinvolti senza saperlo: una donna berbera che si trasferisce a Casablanca per amore, un maestro di scuola berbero che viene costretto a insegnare in arabo, una giovane donna della capitale che sfida le imposizioni dell'integralismo islamico, un ragazzo gay che sogna di diventare il Freddie Mercury del Marocco e una ragazzina delle classi alte. Diversi volti, diverse traiettorie, diverse lotte, ma la stessa ricerca della libertà sul sottofondo di una rivolta che sale.
Maria Iovine, In Her Shoes, Italia 2019
In un mondo ribaltato in cui le donne ricoprono ruoli di potere e gli uomini si occupano della famiglia, Domenico si racconta alla figlia a partire da un tenero ricordo. In una lettera rivive la gioia della sua nascita, la sua infanzia, i sogni di una famiglia felice, ma anche le rinunce dolorose di padre e marito che hanno soffocato le sue reali aspirazioni e desideri. Attraverso immagini d'archivio, In Her Shoes riscrive la Storia: cosa avrebbero fatto gli uomini se si fossero trovati nella posizione delle donne? Si sarebbero uniti per far sentire le loro voci? E le donne sarebbero state a guardare o avrebbero preso coscienza del loro privilegio?
