LA CASA SUL FILO

suggerimenti per un percorso di educazione antiviolenta

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http://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Linee+guida+Comma16+finale.pdf/c1dd73b7-e8dc-4486-87d8-9969db64f01a?version=1.0
Le linee guida del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione”. Tra le indicazioni anche il contrasto degli stereotipi di genere.

 

http://www.ascinsieme.it/index.php/content/view/bbe0aa6bde/materiali-e-pubblicazioni
Una serie di testi guida per l’attività didattica tra i quali uno in particolare (Il confronto femminile maschile nell’educazione alla reciprocità) che descrive puntualmente la metodologia dell’interrogazione dello stereotipo.

 

https://www.youtube.com/watch?v=algsO6hQa3A
Una lezione animata sul metodo dell’interrogazione dello stereotipo racconta come lavorare sulla decostruzione degli stereotipi a partire dall’utilizzo, spesso inconsapevole, che ne fanno bambini e bambine. Il rispetto del valore attribuito allo stereotipo nella protezione della propria identità è fondamentale per stimolare una trasformazione reale piuttosto che forme di adeguamento a controstereotipi posticci. Particolarmente rivolta a chi lavora in ambito educativo e formativo.

 

http://www.scosse.org/leggere-senza-stereotipi/
Un progetto di osservatorio sull’editoria di qualità rivolta a bambine e bambini intorno a identità/differenze/relazioni di genere.

 

http://www.comune.torino.it/politichedigenere/bm~doc/guida-alla-decifrazione-degli-stereotipi-sessisti-negli-albi-illustrati.pdf
Una guida al riconoscimento degli stereotipi sessisti negli albi illustrati per l’infanzia: quale idea di uomo e di donna veicolano? E perché?

 

https://www.raiplayradio.it/audio/2017/12/Sarah-Parker-Remond---Wikiradio-del-13122017-df79de19-c79b-4d0f-b958-b51f06c83264.html
La storia di Sarah Parker Remond raccontata da Igiaba Scego per Wikiradio (Rai Radio 3): una donna che ha interrogato molti stereotipi, nell’Ottocento della segregazione sessista, negli Stati Uniti della segregazione razziale, nell’Europa delle prime lotte per l’emancipazione, nell’Italia del Risorgimento, anche delle donne.

 

https://www.raiplayradio.it/audio/2017/07/Colette---Wikiradio-del-03082017-96444801-6a7a-426e-a534-000924aa91f2.html
Colette raccontata da Daria Galateria per Wikiradio (Rai Radio 3): scrittrice e attrice teatrale francese dei primi del Novecento, inventrice di Clodine - la prima tenn ager dell’allora nuovo secolo - moglie e amante bisessuale di numerose personalità dell’epoca, famosa per le sue performance, in cui gioca in modo disinibito con il suo corpo e le sue fluide interpretazioni di genere, intelligente e spregiudicata imprenditrice di se stessa, si dedica anche alle attività di estetista e produttrice/commerciante di cosmetici.

 

http://www.raiplayradio.it/audio/2016/07/Carmen-Mondragon---Wikiradio-del-08072016-c2e53ec6-f597-4a2b-805c-fc73ff9f5eb2.html
La storia di Carmen Mondragon raccontata da Pino Cacucci per Wikiradio (Rai Radio 3): artista eclettica e spregiudicata che ha sconvolto gli stereotipi di un’epoca. Nel Messico dei primi del Novecento tra altre insigni rappresentanti dell’avanguardia femminista mondiale (Tina Modotti, Frida Khalo, Antonieta Rivas Mercado, Nellie Campobello, Elvia Carrillo Puerto), Carmen Mondragon sostiene con tutta la sua vita il diritto di godere del proprio corpo contro la reclusione, l’annullamento, lo svilimento, la mercificazione.

 

https://www.youtube.com/watch?v=5-_BIpb-dDc
Stereotipi e differenze di genere nel lavoro di una classe della scuola primaria di Pistoia. Il documentario, a cura di Pina Caporaso e Daniele Lazzara, racconta, attraverso aneddoti e esperienze didattiche, lo sviluppo di un percorso sugli stereotipi di genere.

 

https://www.youtube.com/watch?v=GxDY_df-59M
Stereotipi di genere in una carellata, curata dall’Associazione Te@, dei più famosi cartoni animati della Walt Disney. Davvero sconfortante, ma illuminante, per chi si chieda come sono riusciti a sopravvivere, anche nella più recente attualità, visioni del femminile e del maschile così limitate e limitanti.

 

https://m.youtube.com/watch?v=GPEcdcmnAA0
Un’interessante performance dell’artista spagnola Yolanda Domínguez offre spunti per un’ironica decostruzione degli stereotipi femminili.

 

https://www.youtube.com/watch?v=_rlXHNeQD-s
Un documentario su Hedy Lamarr: l’attrice nata a Vienna nel 1914 famosa per una delle prime scene di nudo integrale fu anche una geniale inventrice. Durante la seconda guerra mondiale, quando era un’affermata attrice di Hollywood mise a punto, insieme al compositore George  Antheil, un sistema di trasmissione radio che avrebbe consentito ai siluri di essere guidati a distanza. Ma gli americani decisero di non avvalersi della tecnologia inventata da un’attrice, per lo più di origini austriache.

 

https://www.youtube.com/watch?v=-vgyCc3HmQI
Nel 1956 lo psichiatra e filosofo Frantz Fanon espone alla Sorbona il suo celebre discorso “Racisme et culture”. La Francia è impegnata negli stessi anni a gestire un conflitto con l’Algeria che non si rivelerà altro che una indiscutibile sconfitta del colonialismo e dei suoi meccanismi più disumani, meccanismi che il governo francese teneva ben nascosti sotto quella che chiamava “la missione civilizzatrice”. Fanon svela i retroscena teorici del passaggio dal razzismo al razzismo culturale offrendo una riflessione ancora attualissima sulle dinamiche discriminatorie nel mondo occidentale. Documento in lingua francese.