LA CASA SUL FILO

suggerimenti per un percorso di educazione antiviolenta

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“La democrazia, valore fondamentale dell’Unione europea, richiede l'inserimento di una esplicita dimensione di parità in tutti i programmi, le politiche, le azioni, i quadri finanziari e di sostegno e i sistemi di valutazione della Comunità a livello nazionale, regionale e a tutti gli altri livelli appropriati”.
Quarto programma comunitario per la promozione di pari opportunità per le donne
(1996)

 

 “La normativa europea definisce il principio di pari opportunità come] ‘l’assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di qualsiasi individuo per ragioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale’. In Italia il decreto legislativo 198/2006 è conosciuto come Codice della pari opportunità tra uomo e donna”.
Graziella Priulla, C’è differenza (2013)

 

“Le pari opportunità sono le politiche dello sguardo strabico, cioè quelle strategie capaci di vedere, e di tenere presenti equamente, tanto gli uomini quanto le donne, tanto gli italiani quanto i non italiani, tanto i minori, quanto gli adulti, quanto gli anziani. Il loro obiettivo è quello di contrastare le discriminazioni e di valorizzare le reciprocità”.
Commissione Pari Opportunità Mosaico, Generi Genesi Generazioni. La rendicontazione sociale di ASC InSieme (2012)