LA CASA SUL FILO

suggerimenti per un percorso di educazione antiviolenta

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Robert Flaherty, L’uomo di Aran, Regno Unito 1934
La vita dei pescatori sull’isola di Aran, vicino all’Irlanda, e il loro rapporto di odio e di amore con l’oceano. Il film racconta il combattimento dell’Uomo contro la Natura come una sorta di poema mitico, dove non interessano tanto i problemi dei singoli o gli aspetti sociali della loro esistenza quanto la relazione immutabile ed eterna con gli elementi.

 

François Truffaut, Fahrenheit 451, Regno Unito 1966
In una società del futuro razionale e dispotica, tutti i libri sono fuorilegge e le forze dell’ordine devono distruggerli, ma una setta di “uomini - libro” li impara a memoria per mantenerne il ricordo: il pompiere Montag, anche per merito della professoressa Clarissa scopre il piacere della lettura e invece di bruciare i libri lascia tutti per unirsi al gruppo dei ribelli.

 

Stanley Kubrick, 2001: odissea nello spazio, Regno Unito 1968
Nel prologo un uomo-scimmia, forse influenzato da un monolite nero, scopre che un osso può essere usato come arma di offesa per sottomettere i più deboli. Quattro milioni di anni dopo, nel 2001, per cercare di spiegare cosa si nasconde dietro un monolite nero, scoperto vicino alla base lunare di Clavius, un’astronave guidata dal sofisticatissimo computer Hal 9000, parte alla volta di Giove con a bordo due astronauti e tre scienziati ibernati. Ma durante il viaggio il computer si ribella agli ordini e causa la morte dei tre scienziati e di uno degli astronauti. L’altro riuscirà a disattivarlo, ma verrà risucchiato in un’altra dimensione spazio-temporale...

 

Michael Crichton, Coma profondo, USA 1978
Una dottoressa indaga su due casi di coma accaduti nella clinica dove lavora e scopre un traffico di organi umani.

 

Ridley Scott, Alien, Regno Unito 1979
Dopo aver fatto tappa su un pianeta sconosciuto per una falsa richiesta di soccorso, l’astronave Nostromo viene invasa da una creatura mostruosa che si è impadronita del corpo di uno degli astronauti…

 

Paolo e Vittorio Taviani, Il sole anche di notte, Italia/Francia/Repubblica federale tedesca 1990
Italia, Settecento borbonico: un giovane cadetto butta alle ortiche una brillante carriera quando scopre che la sua sposa promessa è stata l’amante del sovrano. Profondamente inquieto non trova pace né tra le mura del convento dove si rifugia né nell’eremitaggio, perché il suo ascetismo è sempre una prova d’orgoglio con il quale tenta, senza riuscire, il superamento del proprio limite.

 

Ridley Scott, Thelma e Louise, USA 1991
Thelma e Louise, in viaggio alla ricerca di se stesse e dei propri limiti, sceglieranno di essere libere morendo.

 

Francis Ford Coppola, Dracula, USA 1992
Il principe Vlad muore suicida nella Transilvania medievale a causa del suicidio della moglie, avvisata erroneamente della sua morte. Nella Londra di fine Ottocento Mina si rivela, alla sua inquieta immortalità, l’immagine rediviva dell’amata moglie del principe Vlad condannato alla nonmorte per l’eternità.

 

Abbas Kiarostami, Il sapore della ciliegia, Iran 1997
Badiei, un uomo di mezza età, si aggira in macchina per la desolata periferia di Teheran, cercando qualcuno che l’aiuti a suicidarsi. Un soldato e un seminarista afgano si tirano indietro ma il tassidermista di un museo accetta di seppellirlo, a patto di trovarlo, arrivato davanti alla sua fossa, veramente morto.

 

Jean-Pierre Jeunet, Il favoloso mondo di Amelie, Francia/Germania 2001
Condito di umoristico cinismo il racconto della vita di Amelie, giovane sensibile e solitaria, che decide, a suo modo, di “dedicarsi agli altri” scoprendo, tra questi, le attenzioni timide e impacciate del giovane Nino che dopo una serie di rocamboleschi incroci abbraccia finalmente in un tenero trionfo d’amore.

 

Robin Campillo, 120 battiti al minuto, Francia 2017
La storia della nascita di Act Up, un'organizzazione di attivisti che ha richiamato l'attenzione sulle conseguenze dell'AIDS. Ispirato a una storia vera.

 

Sebastián Lelio, Una donna fantastica, Cile/Germania/Spagna 2017
Orlando, un imprenditore tessile, ha una felice relazione con Marina e intende festeggiare il suo compleanno con un viaggio. La sera della ricorrenza però ha un malore. Marina lo porta all'ospedale e avvisa il fratello che sopraggiunge. Ma Orlando muore e Marina viene invitata dalla ex moglie a tenersi lontana dalle esequie e dalla sua famiglia. Non perché sia l'amante ma perché è una transgender.